Cause e sintomi del dolore alla cervicale

Come correggere la postura adottando un buon materasso in memory foam e uno specifico cuscino ortocervicale.

I dolori cervicali colpiscono il tratto superiore della colonna vertebrale, nella zona compresa tra le spalle e il collo. Possono diramarsi fin sulla parte alta della schiena e lungo le braccia.

Il dolore alla cervicale causa difficoltà nei movimenti, come ruotare o piegare la testa; in casi più gravi i sintomi della cervicale causano indolenzimenti e fitte alle spalle o alle braccia fino ad accusare mal di testa e addirittura nausea.

La causa principale del dolore cervicale è la contrattura dei muscoli del collo e delle spalle causata frequentemente dallo stress. Una muscolatura contratta provoca tensione costante di tutte le fasce muscolari, specie in coloro che si sentono particolarmente gravati di molte responsabilità. Altre volte i dolori alla cervicale sono causati dallo stile di vita troppo sedentario o al contrario eccessivamente dinamico, che non permette ai muscoli il normale recupero.

Anche una cattiva postura notturna è causa di dolori cervicali, specie quando la testa resta ruotata per ore in posizione scorretta.

Come contrastare il dolore cervicale

Assumere una postura corretta nelle ore diurne e di notte aiuta a prevenire e a curare i sintomi della cervicale; da svegli possiamo correggerci e distendere le vertebre con esercizi di ginnastica mirati al loro allungamento, ma di notte il nostro corpo e la nostra mente sono in una qualche maniera “scollegati”.

Perciò, prima di addormentarci dobbiamo seguire poche e semplici regole per mantenere la colonna vertebrale in perfetto allineamento, facendo molto affidamento sul materasso, che diventa insieme al cuscino il nostro principale alleato per stare bene e per godere di un fisico riposato e scattante.

Come appena anticipato il materasso ha un ruolo fondamentale: se troppo vecchio, ha la struttura alterata e modellata dal peso del nostro corpo e poi potrebbe essere causa di altre patologie, come allergie o dermatiti, legate a motivi igienici. Se alcune di queste caratteristiche vi sono familiari, allora   sostituire il materasso è praticamente doveroso.

In commercio ne esistono varie tipologie, ma i materassi che sono considerati più longevi e più igienici sono quelli composti da memory foam: sostengono bene la colonna vertebrale, si adattano perfettamente al nostro peso e alla nostra struttura fisica.

Dunque, una volta fatte le dovute valutazioni sul materasso che abbiamo in casa o che vorremmo acquistare, vediamo insieme quali sono le posizioni migliori per prevenire e curare l’infiammazione alla cervicale.

Posizioni da assumere a letto per prevenire l’infiammazione della cervicale.

• Se riposate in posizione prona, la testa viene girata su un lato del cuscino e al risveglio il collo potrebbe essere rigido, soprattutto se si è mantenuto tale posa per lungo tempo. Per alleviare l’ irrigidimento del collo basta mettere un piccolo cuscino sotto la pancia, ad altezza del linguine, in modo che le vertebre si allineino perfettamente.
• Se dormite su un fianco con le braccia aperte in avanti, potreste comprimere i fasci nervosi sulle spalle e braccia. La posizione da adottare è quella di tenere le braccia lungo il corpo, in modo da mantenere la giusta curvatura della colonna e ridurre i dolori collo-schiena.
• Dormire in posizione fetale, cioè rannicchiati, è sovente causa di terribili dolori al risveglio. L’ideale è mettere un cuscino tra le ginocchia.
• Per coloro che dormono supini, le braccia vanno tenute lungo i fianchi, mentre sotto alle ginocchia è bene mettere un cuscino, che aiuterà la parte bassa della schiena ad assumere un corretto allineamento.

Pubblicato il 30/04/2018
Categorie: Curiosità
Tag: cuscino, riposo, vantaggi memory foam, memory foam, dormire